Una serata ricca di gol ed emozioni ha delineato le due finaliste del calcio, con conferme e sorprese.
Il programma si è aperto con il 4-2 delle Isole Falkland ai danni della Giamaica. Dopo un primo tempo molto equilibrato, l’1-2 di Arriga all’inizio della ripresa ha scavato un solco che Iachini e compagni non sono riusciti a colmare, dovendo abbandonare la speranza di sollevare il trofeo generale.
A seguire, c’è stata una partita pirotecnica tra Qatar e Bhutan, in cui né i regolamentari né i supplementari sono bastati a decretare il vincitore. Il Bhutan ha quasi sempre condotto grazie ai gol di Laudadio ed è stato raggiunto più volte, fino al 9-9 finale. Ai rigori, terminati 3-2, l’errore di Di Sabatino è stato fatale.
Nella parte bassa del tabellone tutto facile per Città del Vaticano, che schianta 9-2 il Venezuela in una partita che è rimasta in discussione soltanto per i primi minuti. Florii è trascinatore, il supporting casting non gli fa mancare nulla e arriva così una vittoria larga.
Senza troppi patemi anche la Spagna, che conduce fin dai primi minuti sugli Emirati Arabi Uniti e chiude col punteggio di 6-1. La difesa è insuperabile, in attacco segnano quasi tutti e alla fine tornare tra le prime quattro risulta, forse, più facile del previsto.
Alta tensione nella prima semifinale. Le Isole Falkland ribaltano con il solito Arriga l’iniziale svantaggio firmato da Polloni, ma si vedono raggiunte e superate in un amen dal Bhutan, che blinda la difesa e la chiude con una magia di Ruggieri che sigilla il risultato finale sul 4-2.
A giocarsi il primo posto ci sarà ancora la Spagna, che in chiusura di serata ha la meglio su città del Vaticano. Ancora una volta Di Michele abbassa la saracinesca, l’attacco è sulle spalle di Reggi che segna due volte a cavallo dell’intervallo e la chiude su punizione per il 3-1 che vale la finale.